ANNA...

La mia piccola Anna tra poco partorirà  <3 <3 <3

chi è ANNA?????

ANNA FALCHI!!!!!

mi ricordo la prima volta che la vidi sul piccolo schermo, innocente, pura, pacioccona, bella, candida in

"Desideria e l'anello del drago"

mi innamorai di lei, della storia, del principe Viktor ( un bonazzo!!!!)

poi un mese dopo me la vidi nel ruolo di Poppea in "S.P.Q.R."

scioccato, lei mostrava le tette e "recitava" la parte di una prostituta

Poi me la vidi in "La morte ti fa bella"

scioccato, più scioccato del sapere che babbo Natale non esiste ( anzi non mi importò niente visto che i regali


continuavo a riceverli...) mi vidi Anna nuda con 5 misure di tette in più che trombava sopra una tomba e

lo zombi del suo defunto marito che la morde.....


Da quel giorno l'ho sempre seguita ovunque, nei vari film, nelle varie ospitata e conduzioni tv.....da Luna Park


a Ballando con le stelle.....a Nord e Sud...da "Giovani e Belli " a "L'uomo nero"


-nel '97 dichiarò tra le lacrime e il perdono dei frati che non si sarebbe più spogliata...questo per fare la fatina dello Zecchino d'oro ma la promessa non fù mantenuta....

qualche aneddoto:




- mi seguì tutto San Remo 1995 visto che lei era la seconda valletta di Baudo!
( cantò anche, poi tra i cantanti in gara c'era anche il suo ragazzo di allora, Fiorello  e disse in diretta
una frase finlandese che era "guarda il mare"= cazzo merda.....come non amarla???)

- alla 5 liceo ebbi la sua insegnante di italiano <3 <3 <3 , era una gran palla -.- )


- ho tutti i suoi calendari ( è una di famiglia)

-per anni ha indossato unghie finte, visto che se le mangiava...

- unico neo >_> Stefano Ricucci, come ha fatto a sposare quel mastino napoletano????

-fu una delle prime a farsi sfigurare il viso (col trucco) in "Caribi"

 C’è un lato del suo carattere che non ispira simpatia nel pubblico: è la distanza che prende dalle cose semplici. Segue sempre comportamenti particolari, un po’ al di sopra delle parti, è quasi ascetica.


-Ricordiamo che Anna Falchi è abilissima a non farsi voler bene (anche) in tv. Sono passate alla storia (oltre alle sue mutandine sfilate al Satyricon di Luttazzi) le frecciatine tra lei e Magalli. I due hanno avuto una convivenza impossibile a Domenica In:

“Non la volevo a Domenica In. Si mise a cantare a Solenghi: "Faccelo vedé faccelo toccà". Raccontò la barzelletta di Superman che sodomizza l'uomo invisibile. Apre bocca e gli dà fiato»

“Mi spiace per Salemme che fra l’altro mi aveva chiesto aiuto, mi voleva come autore ed io gli avevo anche detto di si perché anche il tema del programma era stimolante. Poi la banda Ballandi gli ha detto di no, avevano i loro autori, ce ne sono sette che firmano quel programma, figurati se avrebbero accettato un altro autore. Già per esempio io la Falchi non l’avrei mai presa manco morto, visto anche quello che ha fatto a posteriori. Però avrei messo un po’ più di originalità”.

E lo stesso Teo Mammucari, ai tempi della messa in onda di Piper (altra fiction flop conun’altra superdiva come la Marini) sparò a zero sul suo conto:

“Mi ha fatto da regista per tutto il tempo: ‘Guarda che devi essere più carino con me, più dolce. Mi stai conquistando e non mi coccoli’. ‘Ma quali coccole, io te menerei!. Soffrivo la sua regia continua e ogni tanto erano battibecchi. E il regista vero, Francesco Vicario, ci rideva sopra e io pensavo: ‘Poveraccio, chi se la sposa questa!’”.

Nata a Tampere, in Finlandia il 22 aprile 1972 da madre finlandese e padre romagnolo, all'età di 6 anni si trasferì in Italia.

Iniziò la sua carriera nel mondo dello spettacolo come modella. Nel 1989 è seconda a Miss Italia dove vince il titolo di Miss Cinema. Nel 1992 fu scelta come testimonial pubblicitaria in uno spot televisivo "Il sogno" per conto della Banca di Roma diretta da Federico Fellini, recitò a fianco di Paolo Villaggio^[1]. Ciò diede impulso alla sua carriera cinematografica, che partì nel 1993 con Nel continente nero di Marco Risi, in cui girò a fianco di Diego Abatantuono. Meno successo ebbe C'è Kim Novak al telefono dell'anno seguente, che le permise però di misurarsi insieme all'esperta Sylva Koscina, per l'ultima volta sullo schermo; nel 1993 partecipa a Casa Vianello e nel 1994 recita in "Desideria e l'anello del Drago"..... questo il suo inizio....

CITAZIONI
-Ho fatto tanti errori, ma ho sudato sette camicie per lottare con le mie forze.


Io sono mia e di chi mi ama


Il mio seno è costato 15 milioni. Ho dovuto pagarlo a rate. Un milione e mezzo al mese.


Il mio sogno fin da bambina è stato comandare. Sono sempre stata una leader. Mi sono imposta con grande personalità, anche troppa. Sono un tipo aggressivo, presuntuoso e ambizioso.


Io vengo sempre citata come l'attrice che si spoglia. Ma non ho fatto solo calendari. Ho lavorato con i più grandi registi. Non c'è meritocrazia in Italia, non c'è la possibilità di riscattarsi.

Max Biaggi è l'unico fidanzato che mi è rimasto nel cuore.


Non mi piace don Mazzi. Sta sempre in tv. Un prete dovrebbe fare il prete, andare in Africa, non all'Isola dei Famosi.


Quando ho conosciuto Ricucci la famosa ero io e lui non lo conosceva nessuno. Io il mio primo miliardo l'ho guadagnato dieci anni fa, nel 1995, prima di lui. Io sono ricca da tempo.


Ricordo un'infanzia di povertà dominata da seri problemi economici. La mia rivalsa è stata la scuola. Sono quasi sempre stata la più brava della classe.


Sono a favore della chirurgia. Ma solo quando corregge difetti che creano complessi. Poi diventa una droga.


Stefano mi ha usata per diventare il Ricucci di oggi: un personaggio conosciuto. Mi ricordo quando, dopo la vicenda giudiziaria, disse a Matrix: ‘Dimenticatemi’. Non mi pare che abbia fatto molto per la sua riservatezza”.






La tv mi ha usato male. Io ho avuto molte soddisfazioni, da Sanremo con Baudo alla conduzione di "Luna Park"su RaiUno. Poi è arrivata "Domenica in", ed è stata la fine. Fu un'edizione veramente brutta, dove anch'io ho fatto un sacco di cavolate. Soprattutto, non c'era feeling con gli altri due conduttori Magalli e Solenghi. Di loro ho un pessimo ricordo, spero di non rivederli mai più.

Miti?
«Lady Oscar, Candy Candy, Heather Parisi, Pippo Franco, Corrado, Rita Pavone, Albano e Romina».


Ha cominciato presto a fare la modella.
«A tredici anni. Pubblicità per porte blindate. In pelliccia. Facevo la panterona

«Max Biaggi è l'unico fidanzato che mi è rimasto nel cuore. Guardo ancora tutte le sue gare, tremo con lui. Di Fiorello non ho un buon ricordo. È una persona completamente diversa da come appare».
Don Mazzi una volta disse: tenetela lontana dai bambini, è sempre nuda.
«Non mi piace don Mazzi. Sta sempre in tv. Un prete dovrebbe fare il prete, andare in Africa, non all'Isola dei Famosi. È anche volgare e dice sempre parolacce».


Gag o non gag si è tolta le mutandine davanti alle telecamere.
«Ma erano slip finti. Sotto avevo quelli veri. Ma sa una cosa? Un grosso nome della Rai ha tentato di tutto per averli».



È vero che lei ha incontrato gli Ufo?
«Due Natali consecutivi. C'erano anche mia madre e mio fratello Sauro».
Com'erano fatti?
«Era una navicella a forma di disco volante. Ferma su quattro piedi davanti a casa mia, bianca, con una luce rossa intorno e un rumore assordante, tipo sirena. Dopo un po' se ne è andata. Erano le cinque del mattino. Per la paura ci siamo chiusi dentro un armadio, terrorizzati».



 il chirurgo si è comportato male. Anzi, la moglie si è comportata male andando a sbandierare a tutti che avevo fatto l'operazione. Ma non esiste il segreto professionale»?
Vogliamo vendicarci facendo i nomi?
«Certo, Daniela Santanché e il suo primo marito. È stata lei a spifferare che il marito mi aveva rifatto il seno. Proprio lei che è rifatta dalla testa ai piedi».

Avevo 19 anni, ero piatta come un'asse da stiro. Mi chiamarono per il provino nel mitico Studio 5 di Cinecittà. Eravamo in 3000 ragazze, io avevo i capelli bagnati. Il Maestro mi chiese: "Perché hai i capelli bagnati?" E io: "Mi ha chiamato Fellini, sono corsa senza neanche asciugarli". Mi chiese di parlargli di me, intanto faceva disegnini. A un certo punto mi disse: "Sai che sembri proprio una gattina?". La settimana dopo ero a Riccione, quando squilla il telefono di casa. Mia madre risponde, mi guarda: "C'è Fellini". E io: "Ma dai". Invece era proprio la sua vocina: "Anna? Ti volevo dire una cosa: hai dimenticato qui l'ombrello". Io, delusissima: "Beh, grazie, Federico". Lui: "Ah, un'altra cosa: ti ho presa per lo spot". Stavo morendo. Dissi: "Non pensavo di essere il tuo genere". E Fellini: "Sei un bocciolo di rosa, e un giorno sboccerai in una rosa meravigliosa".

P.s dovrò spedirgli dei fiori?????